martedì 8 febbraio 2011

ANCORA IN COPPIA AL COMANDO: DOMENICA SENZA NOME-LOTTATRICE

Tanti gol in questa giornata dove Senza Nome e Lottatrice si confermano entrambe in testa alla classifica. La Senza Nome ha avuto la meglio sul Castel di Cabras, con un 3-1 che non rende giustizia agli uomini di Pinna per quanto fatto vedere in campo. Sembrava gli avessimo chiamati nel nostro editoriale sul turno infrasettimanale, e subito hanno risposto presente. Eto’o ed Hernanes hanno consegnato agli Innominati una vittoria scaccia-crisi. Proprio loro che nell’ultimo periodo sembravano subire un vistoso calo di condizione. La squadra, infatti, aveva smesso di girare come accaduto fino a poche settimane fa e le prestazioni negative di alcuni suoi elementi cardine sembravano la maggior causa di questo calo. Ma i campioni si vedono in questi momenti e quando Hernanes ha tirato fuori dal cilindro quella punizione sembrava, con la sua esultanza rabbiosa, scrollarsi di dosso tutte le critiche degli ultimi giorni. Chi non bada alle critiche è Samuel Eto’ò. Il camerunense è sempre pronto a caricarsi la squadra sulle spalle e ampi meriti per questo successo vanno a lui. Il povero Castel di Cabras ha fatto quel che ha potuto. Infelici di certo alcune scelte di Abis, come preferire il sosia di Gilardino al rampante Matri (prima convocazione in nazionale per lui, auguri). I Castellani sembrano essere entrati in un tunnel senza uscita, tant’è che la vittoria manca da ben otto giornate.
Chi non frena di certo la sua corsa è la Lottatrice. La vittoria per 2-1 contro il brillantissimo Laguna dell’irreprensibile Cherchi ha un significato enorme. I ragazzi di Lotta hanno avuto la meglio su un avversario in palla, che con la nuova guida tecnica avevano centrato tre successi su tre, vincendo e convincendo. Tant’è che a fine partita il pubblico di casa ha si applaudito i suoi beniamini, ma ha anche riservato applausi per gli avversari, usciti dal campo quasi commossi per la splendida prova di sportività da parte dei tifosi zeddianesi. Siamo sicuri, la squadra di Cherchi farà strada. Se nel prossimo incontro si sbarazzerà, come crediamo, dell’Azerbaigianni, allora potrà anche sognare un piazzamento da podio data la classifica corta. La Lottatrice ha superato l’esame di maturità. Arrivati da troppo poco i vari  Crespo,  Biabiany e Konko, mister Lotta ha preferito puntare sul gruppo storico, che insieme ad un tifo straripante hanno garantito i tre punti. Domenica notte nel posticipo ci sarà l’attesissimo scontro al vertice a Cabras contro la Senza Nome. La società ha già organizzato i pullman per i tifosi, mentre l’amministrazione comunale ha predisposto i maxi schermi in più piazze del paese. Si frega le mani Borrado, pronto a vendere litri e litri di birra.
Poi c’è il campionato degli altri, del quale faremo a meno volentieri di parlarne, però il dovere di cronaca non va mai abbandonato. Il Borussia Malu Entu è stato sconfitto dal Babballotteddu, interrompendo una lunga serie positiva (per lo più pareggi, non pensate chissacchè), ma conserva comunque il terzo posto, anche se Delabona ora è a una sola lunghezza. Ma con un Cavani in queste condizioni non ci metterà molto a guadagnare quella terza piazza che senza dubbio merita. Se c’è una squadra ancora in grado di insidiare le due in testa, questa è proprio quella degli aleresi.
Per concludere diamo anche spazio a chi l’anno prossimo non giocherà questo campionato. L’Azerbaigianni batte l’Ac Dagabai 2-1 sul filo di lana. Ora i ragazzi di Roselli II hanno a disposizione la partita contro il Laguna per ridurre a tre le distanze dalla zona salvezza, ma detto con sincerità, non crediamo questo possa realmente accadere. L’Ac Dagabai invece….lasciamo perdere che è meglio.

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