Il pari di Barcellona ha consentito inoltre al Laguna di completare la rimonta sul Borussia e conquistare finalmente il meritato terzo posto in solitaria. Una prova solida e di carattere quella degli asseminesi, che hanno ben rettol'urto della capolista, andando addirittura vicini al colpaccio con Di Vaio, che si è visto annullare un gol regolare. Qualche recriminazione ce l'ha pura la Lottatrice a causa del gol fantasma di Brocchi e della rete non concessa Di Natale, che si trovava in posizione regolare. Ad ogni modo il punto ha accontentato entrambi gli allenatori, che hanno visto migliorare la loro classifica. Il passo in avanti fatto fa passare in secondo piano le lamentele del presidente Camedda, che avrebbe voluto vedere in campo Pato fin dall'inizio. E questo pare dare conferma sulle voci che si susseguono da tempo, che vogliono l'addio di Cherchi a fine stagione. L'allenatore di Cabras pare sia pronto ad accomodarsi sulla panchina del neopromosso Juri Cherchi.
La Senza Nome non ha saputo aprofittare del pari della Lottatrice, anzi, è caduta contro Il Castel di Cabras di Abis, che da quando si è trovato prepotentemente coinvolto nella lotta per non retrocedere ha ripreso a fare punti. Tradito dai suoi uomini migliori e con la discutibile scelta di lasciare in panchina Dias, ha offerto il fianco a Matri e compagni che hanno castigato la porta di Abbiati. Non sarà facile ora per la Senza Nome riprendersi da questo stop. Otto punti è vero, sono tanti, ma c'è la possibilità immediata del riscatto e siamo sicuro che Pinna se la vorrà giocare alla grande. Abis non può smettere però di guardarsi le spalle perchè le rivali hanno vinto tutte, anche se, data la classifica corta, non è da escludere un ritorno per la lotta al terzo posto.
Lo stesso discorso vale anche per Babballotteddu e Borussia, che si sono affrontate in quest'ultimo turno. Entrambe le squadre erano alla caccia di un successo in ottica salvezza e terzo posto. La vittoria dei marmillotti rilancia le ambizioni per la zona podio e il Borussia, con questo pericoloso scivolone, invece di cullare sogni di gloria, dovrà iniziare a guardarsi le spalle, perchè dietro si corre.
L'Azerbaigianni infatti continua la sua serie positiva infliggendo il solito ko all'Ac Dagabai. Roselli, chiaramente, ha il mirino puntato sul duo Babballotteddu-Castel di Cabras, che si affronteranno nel turno successivo, ma attenzione perchè il terzo posto del Laguna dista solo 5 punti. Il rilanciano della compagine giallo-rossa, che nessuno si attendeva così prepotente, è si il frutto del lavoro del mister, ma anche del calo vistoso di chi le sta davanti. Mancano cinque partite e l'Azerbaigianni ha il diritto ma sopratutto il dovere di puntare in alto. Poi magari retrocederà, e siscoprirà che sarà stata tutta un'illusione, e tutti gli diranno: "GIRATI!!".
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